Real Madrid – Partizan Mozzart Bet Belgrado sospesa ad 1’40” dalla fine sul punteggio di 80-95 per i serbi

Fuori dal mondo quanto accaduto questa sera alla WiZink Center di Madrid.

Ad 1’40” dal termine di Gara-2 di Turkish Airlines EuroLeague playoffs tra Real Madrid e Partizan Mozzart Bet Belgrado, sul punteggio di 80-95 in favore dei serbi di Željko Obradović, è scoppiata una feroce colluttazione sul parquet generata da un fallo provocatorio di Llull ai danni di Punter. Da quel momento, le cose sono degenerate in maniera repentina prima che anche entrambe le panchine si fiondassero in campo per partecipare. Nonostante gli ufficiali di gara siano riusciti – in qualche modo – a ristabilire l’ordine, il giocatore Dante Exum ha avuto la peggio negli scontri.

In seguito allo spettacolo raccapricciante messo in scena nel finale, gli ufficiali di gara hanno provato ad esaminare ed analizzare le conseguenze della violenza generata da Real Madrid e Partizan. “Chi era presente in campo che non ha fatto a botte?”. Questo è quanto un arbitro ha chiesto ad un altro arbitro mentre – al monitor – rivedevano le immagini. Poi, una volta appurato che in seguito alle espulsioni rimediate non sarebbero rimasti sufficienti giocatori in campo da entrambi i lati per terminare il match regolarmente, gli ufficiali di gara hanno dovuto archiviare ufficialmente ed anticipatamente la partita sul punteggio di 80-95 per i serbi con 1’40” ancora da giocare.

Un qualcosa di sconcertante – per usare un eufemismo – avvenuto sul parquet di Madrid che Željko Obradović nel post-gara ha tentato a caldo di spiegare:

”Ciò che è accaduto è nelle mani degli ufficiali di gara e di Euroleague Basketball. Credo che quello che è successo non faccia bene all’immagine della pallacanestro, non faccia bene all’immagine del Real Madrid né a quella del Partizan. Quello che è successo – prosegue Obradović non dovrebbe mai accadere, secondo me. In secondo luogo, parliamo di emozioni, giusto? I giocatori provano emozioni, questo è successo. D’altro canto, dopo la partita si sono salutati e non c’è stato alcun problema.

È successo in partita, la cosa è stata discussa tra loro ed è finita li. Appena tornerò a Belgrado cercherò di calmare tutte le persone li. Perché? Perché ho degli amici qui a Madrid. È un grande club, il Real Madrid. Voglio che la gente parli di basket, non di questo. È successo e basta. Abbiamo sempre avuto un’ospitalità impressionante da tutti a Madrid. Come ho detto, ho amici qui e ho grande rispetto per tutti. Quando domani torneremo a Belgrado, ne parlerò. Cercherò di tranquillizzare tutti affinché il Real Madrid venga accolto come la gente di qui ha accolto noi. Sosterranno la nostra squadra, sì, ma senza fare nulla contro il Real Madrid. Tutti devono sentirsi bene. Inizierò da oggi e ogni giorno lo ripeterò. Dobbiamo parlare di basket, perché quando si parla di basket non c’è niente di meglio”.

Seguirà a breve comunicato ufficiale da parte di Euroleague Basketball.

Credit photo: Košarkaški Klub Partizan

di Mario Miccio