Le dichiarazioni post-gara di coach Finelli e della guardia argentina Bernardo Adolfo Musso

Vittoria di grinta e di carattere della Givova Scafati, che ha fatto sua la gara d’esordio delle Final Eight di Coppa Italia 2021.

Nell’ultimo quarto di finale, ad issare bandiera bianca è stata la corazzata Reale Mutua Torino, superata 76-84 sul neutro del palasport di Cervia, al termine di una sfida di grande solidità difensiva ed organizzazione in attacco, durante la quale si è vista una squadra sempre lucida, attenta e determinata, che non si è mai disunita, neppure nei
momenti di difficoltà.

Tutti gli uomini a disposizione di coach Finelli sono scesi in campo e sono andati a punti, chiudendo la sfida con superiori percentuali di tiro da tre punti, ai liberi e a rimbalzo. Proprio per tali motivi e grazie all’ampiezza del proprio roster, la compagine dell’Agro è riuscita ad aggiudicarsi il successo e ad accedere alla semifinale della competizione, che si disputerà domani sera, ore 20:45, sullo stesso parquet, contro l’A.P.U. Old Wild West Udine, che, a sua volta, nel precedente quarto di finale, è riuscita ad imporsi sull’Unieuro Forlì.

Nel post-gara, è raggiante coach Alex Finelli per il passaggio del turno conquistato:

Il nostro popolo deve essere orgoglioso di questo gruppo di giocatori, perché ha vinto una partita da play-off, contro un avversario davvero forte.

Tutti i ragazzi sono entrati in campo con un cuore enorme, grande orgoglio ed organizzazione, mostrando una importante continuità difensiva sui 40’. E’ una vittoria che ci dà fiducia, perché siamo sempre stati presenti in difesa, con quell’atteggiamento che ci permette di essere poi più sciolti in attacco. Grande prova a rimbalzo è stata quella offerta da Cucci e Benvenuti, in campo nei momenti delicati, in cui hanno risposto molto bene contro un trittico di lunghi molto fisici e atletici come Pinkins, Diop e Campani, facendosi rispettare a rimbalzo.

Se siamo qui a giocare questa competizione è merito della famiglia Longobardi e di Nello soprattutto. E’ a lui che dedichiamo questa vittoria. A lui, alla sua serietà ed alla sua passione che ci ha permesso di avere un gruppo di dieci atleti coesi grazie agli aggiustamenti in corso d’opera, che possono mantenerci a questi livelli. Persone come Longobardi, che ci mettono denaro, tempo ma soprattutto passione in quello che fanno, noi ce le teniamo strette.

Ora dobbiamo subito dimenticare questa partita e pensare che domani ci attende Udine in semifinale, una squadra molto fisica e profonda, con atleti importanti. Abbiamo un grosso potenziale e lo dobbiamo dimostrare.

Gran prova anche per la guardia/ala piccola Bernardo Musso:

E’ stata una partita dura, vinta alla fine contro una delle migliori società del girone Verde.

E’ stata una partita da play-off vinta grazie al lavoro di squadra ed al contributo di tutti. Nel terzo quarto siamo andati sotto nel punteggio, ma abbiamo avuto sempre la testa dentro la gara, che abbiamo vinto tra la fine del terzo ed il quarto periodo grazie all’ottimo lavoro difensivo.

Dedico la vittoria a mia figlia Lisa di otto anni e a tutti i tifosi scafatesi che ci hanno seguito da lontano ed ai quali speriamo di poter regalare un’altra bella vittoria anche domani sera contro Udine.