E’ la notta della resa dei conti: vincere contro i padroni di casa della Serbia e tornare a giocare le Olimpiadi 17 anni dopo Atene o tornare a casa, ancora…

Dopo cinque anni, l’Italia torna a giocarsi la possibilità di partecipare alle Olimpiadi.

Il match dell’Aleksandar Nikolić Hall sarà trasmesso in diretta su Rai Tre e Sky Sport Uno. Tanti sono gli anni trascorsi da quel fatidico 9 luglio 2016 quando, al Pala Alpitour, a gioire e dunque volare a Rio fu la Croazia di Krunoslav Simon e compagni. Reduci da quella spedizione guidata da Ettore Messina i soli capitan Nik Melli e Stefano Tonut chiamati, assieme ai compagni, a sovvertire un pronostico che sembra scritto. Sembra.

La Nazionale Senior Maschile manca ai Giochi Olimpici dall’edizione del 2004, ossia quando gli azzurri si aggiudicarono la medaglia d’Argento perdendo la finale contro un’ingiocabile Argentina. Quella che gli azzurri si ritroveranno dinanzi sarà una Serbia profondamente rivoluzionata ma, non per questo, meno da temere: out dalla contesa gli NBA Nikola Jokić e Bogdan Bogdanović, Marko Gudurić, Vladimir Lučić e Nemanja Nedović oltre a Stefan Jović infortunatosi contro le Filippine. A questi si aggiungerà molto probabilmente Nikola Kalinić mentre coach Igor Kokoškov ritrova la star dell’Efes Vasilije Micić e l’NBA Nemanja Bjelica, oltre a poter contare su gente del calibro di Boban Marjanović e Miloš Teodosić.

Nonostante i precedenti degli azzurri contro Miloš Teodosić e compagni siano impietosi, il CT Meo Sacchetti si appella al coraggio dei suoi:

Ci aspetta una gara durissima, ma quello che c’è in palio cancella ogni paura. Dobbiamo entrare in campo e dare il meglio di noi stessi senza cali di tensione. Inutile girarci intorno, i serbi sono una squadra di talento e di taglia ma i conti si faranno solo alla fine.