Dopo due anni, si dividono le strade tra la SS Napoli Basket e Daniele Sandri

Finisce qui l’avventura di Daniele Sandri con la canotta di Napoli.

Dopo una Coppa Italia di A2 conquistata ed una promozione in massima serie, Sandri lascia il capoluogo campano:

Nonostante il viaggio che abbiamo intrapreso 2 anni fa, le nostre strade si separano – ha dichiarato Sandri -. Due stagioni particolari per le circostanze esterne al campo, con tante novità, molte incognite e una missione chiara da subito, portare Napoli in Serie A.

Missione compiuta grazie al valore professionale di questa squadra, compiendo in maniera perfetta il nostro percorso vs la gloria, ottenendo tutto quello che si poteva ottenere! Il primo ringraziamento va a mia moglie che, nel bene e nel male, mi sta sempre vicino, sei la migliore compagna di viaggio che si possa avere nella vita. Il resto dei ringraziamenti vanno alla squadra che è riuscita a compattarsi nei momenti meno facili, senza mai perdere quella vena divertente che molte volte è riuscita a sdrammatizzare in situazioni drammatiche.

La dedica finale va a NAPOLI, una città che in questi due anni è riuscita a conquistarmi per il suo lato umano che la rende unica ed inimitabile, quella parte che mi ha permesso di creare tante amicizie nuove, dal vicino con la quale ogni tanto andavo in GOZZO a pescare, alla chiacchiera con uno sconosciuto incontrato per la via di casa.

Tante persone che si mettono a disposizione l’una per l’altra per fare in modo di affrontare la quotidianità non sentandosi mai soli.

Napoli è tante cose, molto di più dei soliti pregiudizi, ha tutto da offrire se sei in grado di aprirti a lei.

Concludo prendendo spunto dalla mia canzone preferita di Pino Daniele citando la frase che mi ha più colpito.

Napoli è ‘na carta sporca
E niscuno se ne’mporta
E ognuno a spetta a sciort.
Arrivederci Napoli!

Riflettete prima di sparare”.