Napoli conferma le proprie ambizioni di alta classifica battendo nettamente Scafati anche nel derby di ritorno

Napoli si impone nettamente su Scafati nel derby campano di Serie A2 girone Rosso.

La formazione allenata da coach Sacripanti ha fatto valere il maggior tasso tecnico, oltre che la propria esperienza imponendosi nuovamente, dopo il successo dell’andata, ai danni della Givova Scafati 78 – 68.

Scafati, che ha lottato fin dal 1′, da gran squadra e con il giusto piglio, ha abbandonato il parquet del PalaBarbuto a testa alta, al termine di una sfida affascinante in cui ha venduto cara la pelle e tenuto testa finchè ha potuto al più quotato avversario. Lo starting five ‘extra-large’ di Finelli è partito alla grande, imponendo il proprio ritmo sul campo di una delle squadre tecnicamente più valide dell’intera Serie A2 per tutto il primo quarto. Poi, le inferiori percentuali al tiro, il prolungato blackout in difesa e la sterilità offensiva nel terzo periodo hanno pregiudicato il risultato finale della sfida.

”E’ stata una bella partita – ha commentato coach Sacripanti al termine del match -.

Abbiamo fatto una partita importante contro una grande squadra. Siamo andati sotto di 11 punti con una problematica di falli iniziale a causa della partenza sprint di Scafati dal ritmo molto alto. Nel loro momento migliore siamo, tuttavia, stati bravi a non disunirci aumentando un po’ l’aggressività. Siamo stati bravi nell’accelerare il movimento di palla, ribaltando bene e spesso e non tenendo più la palla ferma come all’inizio.

Migliorando l’attacco, pian piano è migliorata anche la difesa; in questo modo siamo riusciti ad andare all’intervallo in vantaggio dopo aver disputato un primo quarto oggettivamente in balia di Scafati. Poi, nel terzo e quarto periodo, mentre solitamente abbassavamo la guardia, siamo invece riusciti ad alzare l’intensità soprattutto difensiva riuscendo poi a scappare via. Non siamo stati cosi lucidi nel chiudere la partita, su questo aspetto dobbiamo migliorare ancora un po’, però nel momento più importante, con Scafati a -4, abbiamo fatto un 4-0 in uscita dal time-out fatto di volontà, di aggressività, di corsa e credo che, alla fine, il risultato ci abbia premiato.

Le partite con Scafati sono, secondo me, di un livello molto molto alto. Loro sono una squadra di primissimo livello; bisogna essere oggettivi dicendo che gli mancava un giocatore importantissimo come Tommaso Marino, mentre Palumbo ha fatto vedere tutto il suo talento. 

Quando riusciamo ad allenarci bene insieme tutta la settimana, allora riusciamo a giocare una bella pallacanestro. E’ questo che noi siamo. Noi siamo stati bravi ma, ripeto, non dimentichiamoci della mancanza di Tommaso Marino e della loro voglia di fare”.

Tabellino

Ge.Vi. Napoli – Givova Scafati 78-68 | (13-24; 31-18; 19-8; 15-18)

Ge.Vi. Napoli: Pierpaolo Marini 18 (6/8, 1/4), Jordan Parks 17 (5/12, 2/6), Eric Lombardi 10 (2/3, 1/4), Antonio Iannuzzi 9 (3/9, 0/0), Josh Mayo 8 (2/4, 0/0), Daniele Sandri 8 (0/1, 2/5), Andrea Zerini 4 (2/2, 0/0), Diego monaldi 4 (1/1, 0/4), Lorenzo Uglietti 0 (0/0, 0/1), Amar Klacar 0 (0/0, 0/0), Flavio Cannavina 0 (0/0, 0/0), Claudio Angelo Aldi 0 (0/0, 0/0). Tiri liberi: 18 / 21 – Rimbalzi: 35 6 + 29 (Antonio Iannuzzi 10) – Assist: 15 (Diego Monaldi 5). Coach: Sacripanti.
Givova Scafati: Charles Thomas 22 (1/12, 1/4), Riccardo Rossato 11 (4/7, 0/0), Mattia Palumbo 10 (1/2, 2/3), Valerio Cucci 9 (2/3, 1/3), Luigi Sergio 7 (2/3, 1/6), Darryl joshua Jackson 5 (1/2, 1/6), Lorenzo Benvenuti 2 (1/2, 0/0), Bernardo Musso 2 (1/1, 0/1), Nemanja Dincic 0 (0/0, 0/0), Tommaso Marino 0 (0/0, 0/0). Tiri liberi: 24 / 31 – Rimbalzi: 32 7 + 25 (Charles Thomas 8) – Assist: 7 (Mattia Palumbo, Darryl joshua Jackson, Bernardo Musso 2). Coach: Finelli.
Arbitri: Masi Abdrea di Firenze, Maschio Duccio di Firenze, Almerigogna Moreno di Trieste.
Usciti per cinque falli: Sandri, Benvenuti.
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