Riparte sabato il campionato di Lega Pro, in campo tutto il girone A

Ricomincia il campionato d’Italia. Riparte la Serie C.

A partire da sabato 3 settembre, e fino al posticipo di lunedì 5 settembre tra Ancona e Siena, i gironi A, B e C di Serie C scenderanno in campo in vista della 1a giornata del terzo campionato professionistico nazionale.


Da una parte l’euforia della ripresa ufficiale delle attività, dall’altra la necessità di prendere contatto con ciò che la realtà offre.

Nel caso di Gelbison e Juve Stabia, nella fattispecie, il match in programma per la 1a giornata di Serie C girone C vedrà una presenza di pubblico alquanto risicata nonostante non vi siano determinazioni adottate dall’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive in merito.

Per l’approdo del piccolo comune cilentano (meno di 8mila abitanti) nel calcio professionistico, il club neopromosso di Maurizio Puglisi ha scelto il Marcello Torre di Pagani – distante 100 km da Vallo della Lucania – come casa provvisoria, in attesa che vengano sistemate le pratiche burocratiche per l’omologazione del Morra.

Tale e obbligata decisione, non dipendente dalla volontà della Associazione Sportiva Dilettantistica Gelbison Cilento Vallo della Lucania, priverà soprattutto la SS Juve Stabia dei propri tifosi al seguito nonostante la vicinanza dello stadio di riferimento da Castellammare di Stabia. Da oltre 10 anni, infatti, ai tifosi stabiesi viene reiteratamente vietata la trasferta in quel di Pagani ogni qual volta il club termale incrocia quello della Paganese.

Secondo numerose determine emanate negli anni dal Ministero dell’Interno – DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA e ratificate dall’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive, la gara Paganese-Juve Stabia è valutata sotto il profilo di alto rischio. Di conseguenza, se la Juve Stabia dovesse avere in programma gare al Torre di Pagani come, ad esempio, alla prima di campionato 2022/23 con la Gelbison, scatterebbe automaticamente il divieto di trasferta per i tifosi gialloblè.

”E’ un peccato non poter avere la possibilità di ospitare la tifoseria stabiese al Torre – ha dichiarato il Consulente della Gelbison Nicolò Pascuccio. Dal canto nostro cercheremo di partire subito con il piede sull’acceleratore. Per noi è un orgoglio vedere e leggere il nome della Gelbison in un campionato professionistico”.