Udine-Napoli, Torino-Scafati e Tortona-Forlì i match di giornata

Si torna in campo nel girone Bianco di Serie A2 Old Wild West con la quinta giornata, seconda di ritorno, di mercoledì 12 maggio: in programma Udine-Napoli, Torino-Scafati e Tortona-Forlì.

Le squadre di questo raggruppamento si sfidano per le posizioni dalla 1a alla 6a nella griglia play-off.

Mercoledì 12 maggio, ore 18.00
Udine: Apu Old Wild West-Ge.Vi. Napoli

Mercoledì 12 maggio, ore 19.00
Torino: Reale Mutua-Givova Scafati

Mercoledì 12 maggio, ore 20.00
Voghera: Bertram Tortona-Unieuro Forlì

CLASSIFICA (comprende i risultati degli scontri diretti della prima fase)

Squadre Punti Vittorie Sconfitte
Ge.Vi. Napoli 10 5 3
Reale Mutua Torino 10 5 3
Apu Old Wild West Udine 8 4 4
Bertram Tortona 8 4 4
Unieuro Forlì 8 4 4
Givova Scafati 4 2 6

LE PARTITE

APU OLD WILD WEST UDINE – GEVI NAPOLI

QUI UDINE

Ass. coach Finetti:

Il girone Bianco sta dimostrando di essere un gruppo composto da squadre di alto livello, come la nostra prossima avversaria; la Ge.Vi. Napoli.

Siamo, infatti, consapevoli che arriva al Carnera una squadra solida, molto atletica, che fa del contropiede primario e della corsa da palla recuperata una delle caratteristiche principali. Da parte nostra c’è il desiderio di mettere in campo tutto quello che abbiamo per raggiungere un risultato che sarebbe veramente un grande traguardo per chiudere questa fase della stagione.

Note – Sempre indisponibile Federico Mussini, permangono dubbi sull’impiego di Marco Giuri, assente all’Unieuro Arena a causa di una distorsione alla caviglia sinistra rimediata nel corso dell’allenamento di sabato.

QUI NAPOLI

Sacripanti:

Credo sia importante avere in testa due obiettivi; il primo, quello di provare a vincere una partita compattandoci bene, partendo dalla nostra difesa ed il secondo, cercare di migliorare la nostra qualità di gioco per aumentare le percentuali di realizzazione.

Udine è una squadra molto forte con individualità incredibili. Solo giocando insieme possiamo però riuscire a vincere anche in trasferta.

Iannuzzi:

Giocare contro Udine ci ricorda la grande vittoria in finale di Coppa Italia.

Dopo le due partite perse contro Tortona e Torino abbiamo in testa solo la voglia e la determinazione di riscattarci per conservare il primo posto in classifica, importantissimo in vista dei playoff. Non sarà certo una gara facile sia per il valore di Udine, sia per le nostre difficoltà dovute agli infortuni, che hanno condizionato le nostre ultime prestazioni.

Note – Non sarà della gara Eric Lombardi, rimasto a Napoli per sottoporsi a terapie dopo la botta al polso subìta contro Torino.

REALE MUTUA TORINO – GIVOVA SCAFATI

QUI TORINO

Ass. coach Iacozza:

Rispetto alla partita persa due settimane fa, Scafati recupera due pedine fondamentali come Marino e Sergio in vista della sfida di domani sera (mercoledì, ndr).

Un roster importante quello a disposizione di coach Finelli, che ultimamente ha mostrato uno stato di forma migliore, confermato dalla vittoria ottenuta contro Tortona nell’ultimo turno. In difesa Scafati è una squadra molto aggressiva sul perimetro e molto attenta a chiudere gli spazi vicino a canestro, ciò permette transizioni offensive rapide, in cui dimostrano di essere una delle migliori squadre dell’intera A2.

Il corretto equilibrio in attacco e l’applicazione delle nostre regole difensive saranno le chiavi della partita.

QUI SCAFATI

Finelli:

Già dalla partita contro Udine abbiamo fatto registrare sensibili miglioramenti, coincisi con la disponibilità dell’organico al completo.

Siamo a dieci giorni dall’inizio dei playoff, ai quali dovremo arrivare nelle migliori condizioni fisiche, mentali e di energia possibili. La partita a Torino rappresenta una tappa importante in questo nostro percorso di avvicinamento, per far trovare la migliore condizione fisica a Marino e Sergio e consolidare la nostra crescita, ripartendo dalle cose buone fatte vedere in difesa, che nel terzo e quarto periodo contro Torino nella gara di andata ci sono invece mancate.

Affronteremo in trasferta una squadra forte e completa, contro cui servirà continuità difensiva e tenuta a rimbalzo, fiduciosi di essere al completo e di poter disporre di due playmaker in grado di alternarsi in campo. Dobbiamo continuare il nostro cammino in queste ultime due gare che ci accompagnano all’ultima fase stagionale. Non sarà facile contro una formazione lunga come quella piemontese, che ha in Clark un riferimento importante in attacco, così come il versatile Pinkins ed un gruppo di italiani di spessore, come il playmaker Cappelletti, l’esterno Alibegovic ed il centro Diop, che alle spalle hanno poi altri cinque atleti in grado di stare bene in campo. Servirà massima concentrazione sui 40 minuti.

Jackson:

Le sensazioni sono positive dopo la prima vittoria della Seconda Fase, conseguita domenica sera in casa contro Tortona.

Ci stiamo allenando con molta più fiducia ed abbiamo compreso che, per tornare a vincere, avremmo dovuto giocare con la stessa intensità e mentalità avuta in precedenza. Siamo riusciti ad avere un ottimo approccio alla gara, sia in difesa che in attacco, la stessa che dovremo mettere in campo sempre, a partire dalla prossima sfida a Torino, contro cui servirà massima concentrazione.

Dovremo fidarci l’uno dell’altro e far girare palla, consapevoli delle difficoltà dell’incontro, che però sappiamo di poter far nostro, se giocheremo come sappiamo fare. Finora abbiamo disputato una buona stagione, raggiungendo buoni obiettivi. Sono felicissimo del contributo che sono riuscito a dare ai miei compagni, ma siamo tutti consapevoli che non possiamo accontentarci e dobbiamo restare concentrati, perché abbiamo ancora un cammino lungo, in salita ed irto di difficoltà.

BERTRAM TORTONA – UNIEURO FORLÌ

QUI TORTONA

Ramondino:

Affrontiamo Forlì, una squadra che ha grande capacità di attaccare l’area, crea vantaggi dai pick’n’roll e sa giocare bene in 1 contro 1, sia fronte sia spalle a canestro.

Questo li rende difficili da affrontare. Inoltre, l’assetto perimetrale e l’abilità nel tirare da tre punti in cui sono una delle migliori formazioni del campionato, rende difficile la copertura del campo. Domani (mercoledì, ndr) non avremo a disposizione Tavernelli, che verrà rivalutato nei prossimi giorni, e dovremo fare una partita di grande applicazione sia individuale sia di squadra, perché Forlì ha esperienza e talento notevoli, quindi non è possibile limitare solo i singoli interpreti.

Come tutte le squadre del campionato non siamo al meglio, ma nelle partite a maggio è importante trovare il modo di fare risultato, perché queste sfide delineano la classifica.

Sanders:

In una stagione così lunga e dura sia a livello fisico sia mentale è importante rimanere uniti e credere nel lavoro comune.

Siamo sempre stati bravi a superare i momenti di difficoltà che abbiamo avuto e stiamo facendo una grande stagione. Ora affrontiamo Forlì, una squadra che ha grande talento ed esperienza. Il loro punto di forza principale è il tiro da tre punti, che hanno sfruttato molto bene nella partita di andata. In vista dei playoff è importante vincere le partite in casa e proteggere il fattore campo, anche se senza pubblico il vantaggio è un po’ minore.

Note – Sarà assente il capitano Riccardo Tavernelli, che ha accusato un problema muscolare nel corso della gara giocata domenica a Scafati.

QUI FORLÌ

Ass. coach Nanni:

Giochiamo contro una squadra di valore, che ha nel gioco di squadra una caratteristica ben definita, e siamo consci del loro valore.

Ci siamo affrontati due settimane fa, e la vittoria che abbiamo ottenuto fu soprattutto il frutto di una nostra grande partita, più che di loro demeriti. Vogliamo ripeterci, e sappiamo che sarà necessaria una prestazione all’altezza di quella dell’andata, consapevoli che loro avranno voglia di rifarsi: ma noi scenderemo in campo dando il massimo, per affrontare al meglio queste due gare che ci separano dai play-off.

Bruttini:

Tortona è una squadra che gioca di sistema, avendo a disposizione un roster lungo che può ruotare tanti giocatori. Ripensando alla gara di andata, noi abbiamo fatto una partita gagliarda che vogliamo ripetere: in questo gironcino, dove non si possono fare previsioni, abbiamo dimostrato di potere fare veramente bene, e siamo concentrati per cercare di fare del nostro meglio.