Cosi coach Simone Pianigiani al termine di gara 4 vinta dall’Olimpia Milano al PalaDelMauro

”Abbiamo giocato una partita consistente, il pubblico ha spinto Avellino in modo impressionante, quindi non era facile. L’approccio è stato decisivo, ma poi non era facile mantenere il vantaggio tutta la partita. Siamo stati lucidi, anche sotto pressione, a fare le scelte giuste andando spalle a canestro quando dovevamo. È stata una gran partita in cui abbiamo mollato solo nell’ultimo minuto e mezzo, in cui siamo stati superficiali, ma è la mia unica recriminazione. D’altra parte per vincere qui, in questo campo, contro una squadra che penso valga molto più dell’ottavo posto, non c’era un’alternativa se volevamo tornare a Milano. Non avevamo Della Valle e per questo Nedovic, che non stava bene, ha voluto tornare in campo. Mi è piaciuto che Mike James abbia voluto prendere l’aereo per essere vicino ai compagni. Lo spirito ho sempre detto che è quello giusto. Ora però abbiamo gara 5, sarà una partita differente e imprevedibile, faremo i conti sui disponibili e vedremo di fare un’altra bella partita. Oggi siamo andati in campo con personalità e gioia perché in questo clima è bello giocare: queste opportunità vanno sfruttate. Non capitano sempre e non capitano a tutti. In gara 5 il fattore campo non conta più. Conteranno le energie, se qualcosa non andasse dovremo inventare qualcosa prontamente. Giocarla però è un privilegio”.