Decisiva una giocata di Shields nel finale per superare una Reyer indomita

Lasciatecelo dire, che bello rivedere il pubblico – seppur in maniera limitata – gremire nuovamente gli spalti di un palasport!

La serie di semifinale play-off tra Olimpia Milano e Reyer Venezia si apre con la vittoria in volata di Milano per 81-79, in un Mediolanum Forum in cui torna il pubblico (sia pure al 15%), con gli ospiti orogranata che, nonostante il ko, dimostrano di non avere alcun timore reverenziali giocando una gara di gran carattere appena 48 ore dopo la battaglia con Sassari. L’Olimpia guida Gara-1 praticamente sempre, ma non riesce a mettere al tappeto Venezia, squadra tradizionalmente indomita.

Nel finale, si ritrova sotto di uno, ma estrae dal cilindro prima un gioco da tre punti di Kyle Hines, poi una grande penetrazione con la quale Shavon Shields firma il canestro della vittoria a 1.7” dalla fine, chiudendo con una prova da 25 punti con 9/11 dal campo.  Olimpia avanti 1-0, lunedì 24 maggio, sempre al Forum, c’è Gara-2 alle 20:45.

Ettore Messina, coach Milano:

E’ stata una partita difficile contro una squadra che sapevamo ci avrebbe messo in difficoltà, alternando le difese, ruotando i giocatori e attaccandoci con Austin Daye in molte situazioni. Tutto sommato, pur non giocando una buona partita, avevamo costruito dei buoni vantaggi ma poi abbiamo buttato via tutto con le palle perse dell’ultimo quarto.

Per fortuna, nell’ultimo minuto e mezzo, siamo riusciti a produrre due giocate in attacco con Hines e Shields e a metter su un paio di difese valide portando cosi a casa questa vittoria. E’ ovvio che dobbiamo alzare il livello se vogliamo pensare di vincere la serie e dobbiamo farlo già nella partita di lunedì.

Walter De Raffaele, coach Venezia:

Era molto importante entrare subito nella serie dopo le fatiche con Sassari e giocare di nuovo dopo poche ore. Credo che questa sia la cosa più importante, abbiamo giocato una partita strutturata e molto solida difensivamente, con qualche sbavatura, ma che ci ha permesso di arrivare fino in fondo con un paio di recuperi e con l’inerzia della partita in mano.

Dovremo cercare di sistemare qualcosa e cercare di fare qualcosina meglio, ma abbiamo giocato una partita di grande sostanza. Complimenti ai ragazzi, resettiamo tutto e pensiamo a Gara-2.