Milano arresta la propria corsa in Europa dopo sei vittorie di fila

A Milano, viene fuori una partita di alti contenuti offensivi, tra due squadre che avvicinano il 60% da due e superano il 50% da tre.

Senza Malcolm Delaney, l’Olimpia usa Michael Roll in regia oltre a Sergio Rodríguez, ma non riesce a fermare l’attacco del Fenerbahçe, che prevale a domicilio 92-100. Decisivi un paio di parziali, soprattutto quello che, nel terzo quarto, ha capovolto un vantaggio di sette punti in un disavanzo in doppia cifra arduo da cancellare. L’Olimpia ha avuto la forza di rientrare a meno uno, ma su una tripla di de Colo e un gioco da tre punti di Veselý, i due giocatori più esperti, il Fenerbahçe si è involato. Il canestro di Punter alla fine ha stabilito la parità nella differenza canestri negli scontri diretti.

Il Fener parte con Veselý e Düverioğlu, mentre l’Olimpia usa Michael Roll da playmaker nominale e gioca con un quintetto “small” con Micov da 4 e Hines da 5. I rimbalzi infatti sono il primo problema (11-3 nel primo quarto), così il Fenerbahçe mette subito la testa avanti. I missili di Roll tengono Milano agganciata, un gioco da tre di Punter impatta a quota 12, una tripla di Micov dall’angolo firma il primo vantaggio dell’Olimpia. Nell’ultima porzione del periodo, due giochi da tre convertiti da Kaleb Tarczewski consentono a Milano di chiudere il quarto avanti 28-24.

Il Fenerbahçe parte con un altro piglio difensivo, l’Olimpia ha due palle perse immediate e viene punita da un parziale di 5-0. La risposta sono due triple consecutive di Sergio Rodríguez con le quali Milano ripristina cinque punti di margine, poi sei con due liberi e una tripla dall’angolo di Gigi Datome. Il Fenerbahçe replica ancora usando il gioco interno di Barthel e Veselý, nel momento in cui l’attacco dell’Olimpia, prima brillante, si inceppa per qualche possesso. Il parziale di 11-0 capovolge la partita. L’Olimpia, da meno cinque, riparte con un jumper di Datome e una tripla di Punter. Poi, nel finale, vibra le zampate migliori: da una rimessa da fondo campo nasce un’altra tripla di Datome a tre secondi dalla fine, da una palla rubata su rimessa avversaria Jeff Brooks centra la tripla che chiude il tempo sul 52-50 Olimpia.

L’Olimpia scatta a più sette con una tripla di Micov, un gioco da tre di Hines, un rimbalzo di Shields. Ma non riesce a decollare, il Fenerbahçe trova tre triple di Gudurić, un jump corto di de Colo e in un attimo fa 8-0 e torna avanti. Anche dopo il time-out, il Fenerbahçe insiste, Milano affretta qualche tiro, soffre a rimbalzo. Il break diventa di 13-0 e a comandare di sei è il Fenerbahçe. A rompere il parziale è una tripla dall’angolo di Datome. E’ lui il più efficace, ma è il Fenerbahçe a fare la partita nel terzo. Due bombe consecutive di Brown incluso un gioco da quattro punti scavano la doppia cifra di margine. Milano ferma l’emorragia con un gancio di Brooks e un’entrata di Rodríguez, poi arriva un’altra tripla di Brown da rimbalzo offensivo smanacciato e alla fine del terzo è 78-69 Fenerbahçe.

Due tiri liberi di Pierre valgono il più 11, poi Punter segna da tre, Datome mette un tiro libero e ancora Punter con un jumper acrobatico dalla media firma il 6-0 che riporta l’Olimpia a meno cinque. Dal time-out di Coach Kokoškov, Punter esce con una palla rubata a metà campo per il meno tre. Il parziale è interrotto da due tiri liberi di Gudurić. Un mezzo gancio di Shields in una situazione di post-up ricuce il divario a un punto con 5:37 da giocare e un altro time-out. Questa volta il Fenerbahçe pesca la tripla di de Colo e il gioco da tre di Veselý che riaprono sette punti. L’Olimpia prova a restare aggrappata, ma non riesce a trovare le soluzioni per completare la rimonta e soprattutto per fermare de Colo. La sua tripla a 90” dalla fine vale il più nove. La partita è finita, nel finale il Fenerbahçe prova ad assicurarsi anche la differenza punti negli scontri diretti, ma una prodezza di Kevin Punter certifica la parità.