Piuttosto pessimista il numero uno federale Gianni Petrucci che prova a guardare comunque avanti
La Nazionale Senior Maschile si avvicina a grandi passi alla FIBA Basketball World Cup 2023, in programma da venerdì 25 agosto e domenica 10 settembre 2023 in Indonesia, Giappone e Filippine.
32 nations. Only 1 can be crowned champs 🏆
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— FIBA Basketball World Cup 2023 🏆 (@FIBAWC) April 29, 2023
Il sorteggio tenutosi all’Araneta Coliseum di Manila, nelle Filippine, ha stabilito che gli azzurri giocheranno la prima fase a Manila nel Gruppo A con i padroni di casa delle Filippine, la Repubblica Dominicana e l’Angola. Ad eccezione dell’esordio che si terrà il 25 agosto alla Philippine Arena con l’Angola, l’Italia giocherà tutte le sue restanti gare all’Araneta Coliseum, impianto della capitale filippina che può ospitare fino a 55000 spettatori. Il secondo impegno è fissato per il 27 con la Repubblica Dominicana mentre il terzo è calendarizzato per il 29 agosto con le Filippine. Gli orari verranno ufficializzati in seguito da FIBA.
«Tutti mi chiedono di continuo per quale nazionale giocherò, ma io ancora non lo so. Ho svolto tanti provini per le selezioni giovanili di Team USA e sono sempre stato scartato. Team USA mi ha dato più di una delusione quando frequentavo la high school, tagliandomi in più
(segue) pic.twitter.com/iGoQIPBcrH— Sport Report Magazine (@SportReportMAG) April 10, 2023
Già da un po’ ogni qual volta si parla di Italia, inevitabilmente un pensiero cade sul Rookie of the Year 2023 Paolo Banchero; la realtà è che lo scenario che riguarda Paolo Banchero in Nazionale Senior continua a mutare costantemente come raccontato dallo stesso numero uno della FIP Petrucci a fine aprile su Repubblica:
Banchero è stato travolto dalle cose in questi mesi. Dovevamo sentirci al termine della regular season di NBA ma ora la situazione è in stand-by. Mi sento più pessimista che ottimista se devo essere sincero. Se non dovesse essere con noi a Manila speriamo di averlo per Parigi 2024.
Sulla falsariga del presidente federale, anche l’attuale CT azzurro Pozzecco non pare orientato a far trasparire ottimismo secondo quanto dichiarato a Piero Guerrini su Tuttosport:
Con lungimiranza la FIP, con Trainotti e Fois, aveva individuato questo grande talento dotato di grande etica. Un talento che è poi cresciuto al di là delle più rosee aspettative. Ed è qui che dobbiamo riconoscere che lo scenario sia cambiato, ora la sua scelta è più difficile. Abbiamo sognato ma molto è cambiato. Teniamo la speranza accesa, intanto io vado avanti.
di Mario Miccio