Il goal di Mateo Retegui non basta, la nazionale dei ”Tre Leoni” vola con le reti di Declan Rice e Harry Kane (su rigore)

Non è bastata la spinta del popolo napoletano alla Nazionale italiana di Roberto Mancini per partire con il piede giusto nel percorso degli azzurri nelle qualificazioni a EURO 2024..


Nel giorno della memoria in casa Italia, per la prima volta senza Gianluca Vialli, l’ex capodelegazione è stato ricordato nel pre-gara con una dedica speciale all’interno del colletto delle maglie degli azzurri.

Sul campo, la nazionale dei ”Tre Leoni” di Southgate ha consumato contro l’Italia (1-2) la più classica delle vendette sportive dopo la sconfitta di Milano costata la retrocessione in UEFA Nations League, ma soprattutto dopo la finale europea di Wembley che ha visto gli azzurri laurearsi campioni d’Europa.

Un primo tempo senza storia ha consegnato il match nelle mani dell’Inghilterra, avanti 0-2 dopo i primi 45′ grazie alle reti di Declan Rice e di Harry Kane su calcio di rigore. Nella ripresa non è bastata la rete all’esordio con la maglia azzurra dell’attaccante del Tigre Mateo Retegui ad evitare la disfatta interna all’Italia, già proiettata alla sfida in programma domenica prossima a Malta – battuta 2-1 dalla Macedonia del Nord nell’altro match del girone – a caccia dei primi punti del raggruppamento.

La FIGC, nel corso del match del ‘Maradona’, ha presentato il nuovo approccio alle gare degli azzurri con il campo diventato un led carpet con contenuti multimediali. Esordio anche per il brand theme musicale delle Nazionali e per la mascotte Oscar, disegnata dal maestro Rambaldi.

Poche ore prima del calcio d’inizio allo stadio Diego Armando Maradona, tifosi inglesi e italiani hanno dato spettacolo inscenando dinanzi all’imponente Maschio Angioino – storico castello medievale e rinascimentale nonché uno dei simboli della città di Napoli – una inedita Italia-Inghilterra per le strade del capoluogo campano.

Credit photo: Valerio Pennicino – UEFA/UEFA via Getty Images

di Mario Miccio