Non cambia di una virgola la situazione, critica per usare un eufemismo, riguardo gli impianti in Italia dove praticare sport indoor. Dopo Napoli, anche a Lamezia Terme si registra profonda frustazione per una situazione che vede ben cinque società sportive lametine, tra cui il basket, che rischiano di emigrare in altre città a causa dell’inagibilità degli impianti sportivi cittadini.

”Il Basketball Lamezia informa di aver comunicato alla Federazione Italiana Pallacanestro la propria rinuncia alla partita in programma il 25-10-2018 Amatori Pescara – Basketball Lamezia.
Alla luce della situazione ormai di evidente ostracismo delle Istituzioni Comunali che ci ha messo nelle condizioni di non avere neanche un campo dove poterci allenare, non ci resta che valutare seriamente la prosecuzione del Campionato Nazionale di Serie B. Lanciamo un ultimo accorato appello alle Istituzioni, affinchè consentano a Noi, e a tutte le altre eccellenze sportive lametine, di avere la possibilità di competere ad armi pari con gli avversari.
Riaprite il PalaSparti, fateci giocare a casa e, ancora più semplicemente, fateci allenare a casa nostra e non sbatteteci fuori da tutto, a Noi e a tutti i nostri ragazzi.”

L’appello, firmato Virtus Basketball Lamezia Terme s.s.d. a r.l., non è ovviamente il primo; sono anni che la situazione delle strutture sportive è seriamente precaria ed in Comune, amministratori e burocrazia soprattutto, hanno lasciato che le cose marcissero per molti, troppi anni. Secondo quanto è possibile apprendere da lamezialive.it – ”Ad inizio giugno il Comitato Sì allo Sport, composto da cittadini lamentini, ebbe la possibilità di partecipare ad un incontro con un tecnico responsabile inviato dal Comune di Lamezia Terme a riguardo della normalizzazione del PalaSparti, la cui prolungata chiusura minaccia di non far disputare match di campionato di numerose realtà sportive locali, come ad esempio Royal Team Lamezia, Conad Lamezia, Raffaele Lamezia, Basketball Lamezia e Ferraro Lamezia, nonché ad altre società di diverse discipline sportive. Dagli sviluppi di quell’incontro – si apprende – si ottenne l’assicurazione dell’affidamento dell’incarico per l’esecuzione dei lavori necessari alla riapertura della struttura in questione. Il tutto, pare, con affidamento diretto, e quindi con un notevole accorciamento dei tempi necessari per l’esecuzione degli stessi e, quindi, per la successiva riapertura del palasport”.

Parole evidentemente disattese, successivamente, che gettano alle ortiche tutti gli sforzi profusi fino a questo momento. Intanto il club dei Presidenti Carmelo Pisani e Massimiliano Serrao neopromosso in Serie B non giocherà giovedi 25 a Pescara, oltre al maturare una più che probabile rinuncia al campionato.