Il GM Alberani ha parlato della separazione con coach Vucinic. Maffezzoli: ”Non voglio fare proclami già da ora, aspetteremo la risposta del campo”

Nel corso della conferenza stampa di presentazione del nuovo head coach della Scandone Maffezzoli, promosso in luogo di Nenad Vucinic, il general manager della Scandone Nicola Alberani si è soffermato sui motivi che hanno portato alla risoluzione del contratto con il coach serbo:

”Presento Massimo, anche se mi sembra un po’ una forzatura visto che è qui da mesi. Conosco bene Massimo, perché abbiamo lavorato con profitto a Roma qualche anno fa e ho avuto il piacere di ritrovarlo quest’estate. E’ un professionista serio, con le competenze tecniche e umane necessarie per interfacciarsi con questo gruppo, e che merita appieno quest’opportunità. Per quanto riguarda Vucinic, con la sua uscita di scena la Scandone perde una delle migliori persone che si siano mai viste ad Avellino in 70 anni di storia. Sono convinto che, con un altro allenatore, difficilmente avremmo avuto gli stessi punti in classifica. La squadra, dopo la Coppa Italia, ha avuto un trend piuttosto negativo rispetto alla prima fase del torneo ma non credo che Vucinic abbia, in questo senso, ricevuto un trattamento di favore da parte mia. C’erano dei problemi evidenti ma la squadra ha sempre reagito nel modo giusto. Dispiace non aver terminato il percorso sino alla fine con Nenad, tuttavia credo che questo sia un gruppo in grado di regalare ancora soddisfazioni al pubblico. Io credo fermamente in questo gruppo, soprattutto a livello umano. Alla fine faremo i conti”.

Dopo Alberani, prende la parola Maffezzoli: ”Ringrazio la società per questa nuova opportunità. Già quest’estate la chiamata mi aveva gratificato e anche per me c’era grande piacere nel tornare a lavorare con Alberani. E’ una grande sfida, che accetto con tanto entusiasmo, voglia di dimostrare e di fare bene. Dal gruppo ho trovato grande disponibilità già a partire dall’allenamento odierno, dove mi sento di poter dire di aver avuto le risposte che mi aspettavo: la richiesta al gruppo è quella di maggiore aggressività ed energia ma qualsiasi tipo di richiesta non può essere affrontata senza la giusta determinazione, per cui bisogna avere uno spirito propositivo per affrontare questa ultima parte di campionato, che deve essere un obiettivo comune a tutti. Siamo fiduciosi di riuscire a raggiungere i nostri obiettivi e tutto passerà per gli allenamenti quotidiani: non voglio fare proclami già da ora, per cui aspetteremo la risposta del campo”.

Il prossimo match contro la Dinamo Sassari. ”Domenica andremo ad affrontare Sassari – spiega Maffezzoli – una squadra in grande forma, che viene da vittorie importanti e che comincia a vedere coinvolti tutti i giocatori che ha a disposizione. Sarà un buonissimo test per vedere se abbiamo capito che strada prendere: se vogliamo andare ai playoff dobbiamo dimostrarlo adesso. Andremo lì per fare del nostro meglio: non mi piace avere rimpianti, per cui dovremo cercare di limitare al massimo gli errori. Ci aspettiamo una risposta immediata in termini di impegno ed energia”.