Non bastano i 15 punti di Harper e Nichols per Avellino. Milano con un Nunnally stellare da 25 punti

L’Olimpia Milano vince 92 – 76 la decisiva Gara-5 contro una Sidigas battagliera sino all’ultimo possesso e si aggiudica la serie per 3 – 2.

Uno stellare James Nunnally guida l’attacco meneghino con 25 punti, 2 rimbalzi e 7 assist. Per gli ospiti non bastano i 15 punti di Harper e Nichols ed i 14 di Udanoh. Passa il turno, dunque, Milano che in semifinale se la vedrà contro la Dinamo Sassari di coach Gianmarco Pozzecco.

Questi le line-up: l’Olimpia sceglie Cinciarini, Nunnally, Brooks, Micov e Tarczewski; Avellino risponde con Sykes, Harper, Silins, Udanoh e Young. E’ Harper ad inaugurare il match con la palla recuperata e la schiacciata in contropiede: avvio di partita intenso, con l’Olimpia che si impone sin da subito sotto le plance col solito Kaleb Tarczewski e la Sidigas che spreca troppo in fase offensiva ma che riesce comunque a tenersi a contatto con Udanoh e Young (8-6). Nunnally si mette in proprio con 6 punti intervallati solo dalla tripla di Filloy: a 2’44” dal termine del primo quarto è 14-9 per l’A|X. I padroni di casa sono decisi a mettere subito le mani sulla partita con un mini parziale di 6-0 grazie a Burns, Nunnally e Nedovic. La Sidigas risponde con le triple di Nichols e Silins ma il buzzer beater di Nunnally rimette 9 punti di distacco tra le due formazioni (26-17).

Al rientro Nichols conquista fallo e fa bottino pieno dalla lunetta ma i biancorossi sono caldi dalla lunga distanza e con le triple di Nedovic e Kuzminskas puniscono la difesa irpina: sul 32-19 dopo 2′ è time-out per coach Maffezzoli. Campogrande tenta la reazione con il tiro da tre, Tarczewski e Kuzmiskas continuano ad imperversare rispettivamente nel pitturato e al tiro, mentre Nichols realizza un gioco da tre punti (37-25). Per la Sidigas si iscrive a referto anche Keifer Sykes con 5 punti, ma dall’altra parte del campo risponde prontamente Burns, mentre l’appoggio a tabellone di Harper sigla il -11 (43-32). Tre liberi di Udanoh permettono ad Avellino di toccare il -8 ma Cinciarini riporta nuovamente l’Olimpia sul +10. Harper e Young combinano per 4 punti riportando la Sidigas a soli due possessi di svantaggio, ma i due liberi di Kuzminskas chiudono il quarto sul 47-39.

Tarczewski e Nunnally combinano per 7 punti al rientro dagli spogliatoi, la Sidigas non trova la via del canestro e si sblocca con il solo Nichols (54-41 dopo il primo minuto e mezzo). Reazione dei biancoverdi che rifilano il contro-parziale di 8-0 firmato da Sykes, Nichols e Young, che lottano per tenersi attaccati al match (54-47). Il duo Cinciarini-Nunnally, però, non ne vuole sapere di mollare la presa ma Harper e Sykes fanno di tutto per non far scivolare la Sidigas oltre la doppia cifra di svantaggio: dopo 7′ il tabellone segna 61-54 per i padroni di casa. Altro parziale di 7-0 per i meneghini, con coach Maffezzoli costretto sul 68-54 a ricorrere al time-out. Si alzano i ritmi in fase offensiva, con le formazioni che segnano su entrambi i lati del campo: il terzo quarto si chiude sul 73-60 per l’Olimpia.

Nell’ultimo quarto continua il mantra dei tre precedenti, con la Scandone che tenta di rimontare e l’A|X che mantiene accuratamente il controllo del match. A metà quarto è di 16 lunghezze il divario tra le due formazioni (82-66). I padroni di casa colpiscono a suon di triple Avellino, che con 3′ sul cronometro non può far altro che provare a diminuire il divario. Al termine dei 40′ il punteggio è di 92-76 per l’ Olimpia Milano che, in semifinale, troverà la Dinamo Banco di Sardegna Sassari.