Il coach della Generazione Vincente Napoli Basket: ”Non mi sono mai incazzato cosi tanto in vita mia come oggi all’intervallo, poi nella ripresa la musica è cambiata”

Napoli vince, per la prima volta nella sua storia, la Coppa Italia di Serie A2 grazie al successo sulla A.P.U. Old Wild West di coach Matteo Boniciolli.

Dopo gli anni bui – con le esclusioni dal massimo campionato nel 2008 con il nome di Società Sportiva Basket Napoli e nel 2013 da quello di DNA sotto il nome di Napoli Basketball -, la rifondazione nel 2016 come Cuore Napoli Basket con Ciro Ruggiero (con cui vince una Coppa Italia di B ed ottiene una promozione in A2 ndr) dopo aver rilevato il titolo della Cilento Basket Agropoli ed il susseguente nuovo cambio di denominazione societaria, avvenuta nel 2018, nell’attuale SS Napoli Basket dopo la cessione del club all’imprenditore Federico Grassi, Napoli torna a vincere un trofeo nazionale che le consente, di fatto, di tornare con prepotenza nell’olimpo italiano dei grandi club.

Gran parte del merito, oltre che della dirigenza partenopea con il GM Mirenghi in primis, va attribuito al lavoro fin qui svolto da coach Stefano ‘Pino’ Sacripanti:

E’ veramente bello vincere una competizione come questa.

Credo di non essermi mai incazzato cosi tanto in tutta la mia carriera come oggi all’intervallo perché non riuscivamo a giocare come dovevamo, concentrandoci troppo su altri fattori e distraendoci dal nostro obiettivo.

Nella ripresa siamo riusciti a rientrare alla grande, cambiando volto al match e rimettendoci nei binari giusti. Sono veramente contento per questi ragazzi perchè fanno dei sacrifici pazzeschi a quest’età; casa-palestra-casa, lo so che lo fanno tutti però sono ragazzi giovani con grande dedizione. Una parola volevo dirla per Jordan Parks, perchè con il suo esempio nel voler essere in campo contro Tortona contro tutti i pareri medici ha dato uno spirito alla squadra pazzesco.

C’è molta volontà in questo gruppo; forse non siamo completi e magari abbiamo qualche difetto. La fisicità di Udine di oggi è stata impressionante. Forse noi non siamo perfetti però ce la mettiamo tutta. Questa coppa è per la città di Napoli, per la proprietà che ci è sempre stata vicino e per tutti i nostri tifosi. Auguro una buona Pasqua a tutti.