Sotto di 20 punti, la Dinamo Banco di Sardegna del neo coach Pozzecco piazza una rimonta clamorosa e batte Venezia accedendo alle semifinali di Coppa Italia
Pazzesco al Mandela Forum. La Dinamo Banco di Sardegna Sassari supera la Reyer Venezia nella sfida da dentro o fuori di Final Eight 2019 con il punteggio finale di 88 – 89 disputando un quarto periodo da fantascienza. Gli uomini di coach Pozzecco rimontano da -20 una gara comandata dalla Reyer dal 1′ al 39′ sino al canestro di Jack Cooley ad 1” dal termine che manda in orbita i Giganti.
L’avvio di gara è di marca veneta con Tonut a far vibrare subito la retina, poi Mazzola con una tripla dà il 5-2 all’1’30”. Dal 5-4, arriva il primo allungo, con ancora Tonut e Watt (9-4 al 3’), poi è 12-6 al 3’30” con la tripla di Haynes. Cercando Cooley, e con un paio di fiammate di Smith, Sassari ricuce lo svantaggio portandosi a quota 12 al 4’30”, anche se, dal 14-14, arriva un nuovo strappo dell’Umana Reyer che colpisce dall’arco due volte con Daye per il 23-16 all’8’. Sassari prova a restare attaccata al match con i rimbalzi offensivi (ben 7 nel primo quarto), ma gli orogranata hanno mani caldissime (5/8 da 2 e 6/9 da 3 dopo 10’) e chiudono il primo periodo sul 29-20 con le nuove triple, ancora di Daye e poi di Stone.
L’Umana Reyer alza il livello difensivo nel secondo quarto e, dopo la tripla di Polonara che apre la seconda frazione, infila un break di 8-0 (due triple di Haynes e due liberi di Washington) per il 37-23 al 12’30”. Sassari chiama time out e torna in campo riavvicinandosi a -10 (37-27), anche se Bramos infila subito la tripla del 40-27 (14’). Pozzecco è costretto nuovamente a chiamare il minuto quando gli orogranata allargano il divario (47-32) al 15’30” con Daye, i liberi di Stone e un’altra tripla di Bramos. Sassari riesce a non farsi distanziare guadagnando tiri liberi, ma poi arriva il momento di Tonut, che prima trova il terzo fallo di Cooley, poi è il vero protagonista (doppia cifra per lui) del finale di un primo tempo praticamente perfetto per l’Umana Reyer, che tocca il 57-39 e chiude 57-41, tirando 7/11 da 2 e 12/18 da 3.
Gli orogranata ripartono da dove si erano fermati (tripla di Mazzola e 60-41), con Sassari che prova a crederci e risponde con un parziale di 0-5, ma Tonut infila una tripla impossibile e poi sale a 20 punti con un’altra tripla per il 66-50 al 23’, con successivamente l’assist per Watt che dalla lunetta fa 68-50. L’Umana Reyer difende forte e, dopo altri due di Watt, arriva al massimo vantaggio di +20 con uno spettacolare contropiede di squadra (16° assist) concluso da Bramos per il 72-52 al 25’30”. Dopo il time out di coach Pozzecco, però, in un match in cui cala il ritmo, arrivano però troppe palle perse per gli orogranata (sei nel quarto) e Pierre ridà fiducia a Sassari, conducendola al 74-62 al 28’30”. Né cambia l’inerzia il time out di coach De Raffaele, perché il Banco di Sardegna ricuce ulteriormente, fino al 75-66 dell’ultimo intervallo.
Il quarto ed ultimo periodo è un tripudio di emozioni: Sassari, trascinata sempre da un ispiratissimo Pierre, continua il parziale in avvio di ultimo quarto, arrivando al 17-1 per il 75-73 al 32’ dopo il time out obbligato per la panchina orogranata, anche perché è venuta meno la fluidità offensiva, sia pur avendo già portato gli avversari al bonus. Al rientro in campo, Bramos interrompe il parziale con una tripla, ma Sassari riprende subito il ritmo con le due triple di Spissu e Thomas che valgono addirittura il sorpasso: 78-79 al 33’30”. Le triple veneziane, invece, non entrano e ci vuole una penetrazione di Watt per riportare l’Umana Reyer in vantaggio a metà quarto sull’80-79. Si segna poco: due liberi di Thomas (80-81), un canestro di Watt (82-81) e un libero di Thomas, sul quinto fallo di Daye, per la parità a quota 82 al 37’. Dopo essere stato a lungo in panchina, De Nicolao dimostra tutta la sua professionalità mettendo la tripla dell’85-82 al 37’30”, poi Watt fa 2/2 ai liberi dopo il rimbalzo offensivo ed è 87-82 al 38’. Dall’altra parte Smith fa 2/2 dalla lunetta ed è 87-84 a -1’14”. Watt perde palla su uno scarico, Smith fallisce la tripla, Stone sbaglia l’appoggio al tabellone, poi De Nicolao spende fallo su Smith a -19”: altro 2/2, 87-86, e fallo di Pierre a -16” dopo una rimessa a rischio per l’Umana Reyer. Va in lunetta Haynes, che fallisce il primo, mette il secondo e Pozzecco chiama time out. A -7”, Stone spende fallo su Pierre, che segna il primo (88-87), sbaglia il secondo, ma, nella lotta a rimbalzo, la rimessa è per Sassari con 3” da giocare. Coach De Raffaele chiama time out, ma a 1” dalla fine arriva il gancio della vittoria di Jack Cooley che spedisce i Giganti in semifinale: il finale recita 88-89.