I turchi hanno perso con la Reggina nella gara inaugurale e vinto con la Salernitana

L’Adana Demirspor di Vincenzo Montella si è aggiudicato il 1° trofeo ‘Angelo Iervolino’ disputato allo stadio ‘Arechi’ di Salerno ed organizzato dai padroni di casa della US Salernitana 1919.

I turchi, tra le cui fila vi sono volti noti del calcio italiano come Mario Balotelli e Gökhan Inler, sebbene sconfitti 1-0 nel mini-match (45′ a gara) inaugurale del torneo contro la Reggina di Pippo Inzaghi, hanno vinto (e bene) 1-3 contro i padroni di casa della Salernitana di Davide Nicola in virtù delle reti realizzate da Onyekuru al 1′, da Assombalonga al 6′ e da Belhanda al 17′. Per i granata il goal della bandiera è stato realizzato da Bonazzoli.

Inutile, per i campani, la vittoria di misura sulla Reggina nel terzo mini-match (Kristoffersen al 10′) che ha consegnato, di fatto, il trofeo – inaugurato in ricordo di Angelo Iervolino, fratello scomparso del patron granata Danilo Iervolino – nelle mani dei turchi. I granata saranno impegnati, prossimamente, nel match dei trentaduesimi di Coppa Italia Frecciarossa domenica 7 agosto, quando allo stadio Arechi ospiteranno il Parma di Gigi Buffon.

”Questo triangolare è nato per una causa nobile e sono contento di aver partecipato con tutta la squadra – ha dichiarato Davide Nicola al termine del torneo -.

La nostra preparazione è durata un mese, abbiamo lavorato tanto ed a temperature molto diverse da queste. Abbiamo fatto cose che già sapevamo ma abbiamo un po’ mollato la fase difensiva, è vero, ma questo è anche comprensibile; in questo momento i giocatori a disposizione sono solo 19. Non abbiamo Gyomber, Radovanovic e Mazzocchi ad oggi, con un centrocampo incompleto.

Abbiamo preso giocatori interessanti come Bradaric e Sambia e abbiamo recuperato Bonazzoli senza voler perdere tempo. Chi ci vede da fuori può essere preoccupato, è normale. Ma io sono fiducioso e so che arriverà anche quello che ci manca e di cui abbiamo bisogno.

Siamo ripartiti dal progetto della scorsa stagione ma bisogna essere coscienti che la rosa va completata. Mi aspetto di non arrivare al 31 agosto per farlo. Non è facile, ne sono consapevole ma noi non vogliamo prendere per prendere, dobbiamo trovare il giusto compromesso per lavorare in maniera adeguata perché adesso non siamo ancora competitivi”.

Sulla rissa al termine del match con i turchi dell’Adana Demirspor costata il rosso a Fazio e Coulibaly (oltre a Akaydin e Rodrigues sponda Adana ndr) Nicola è stato molto chiaro: ”La rissa andava evitata, poco ma sicuro. Guarderò i giocatori negli occhi e dirò loro la mia. Ma questo vuol dire anche che il clima amichevole esiste relativamente e sono già in mentalità agonistica”.

Il torneo è stata anche l’occasione per presentare ufficialmente le nuove divise da gara home, away e third kit che la Salernitana sfoggerà nel corso della prossima stagione di Serie A.