La squadra, dopo aver ottenuto la promozione in LBA Serie A, ha fatto il suo rientro in Campania

E’ arrivata nel primo pomeriggio, al PalaBarbuto, la Ge.Vi. Napoli Basket reduce dalla vittoria di Udine che è valsa la promozione in Serie A.

Il Presidente Grassi, coach Pino Sacripanti e il capitano Diego Monaldi hanno esibito il prestigioso trofeo vinto dopo Gara-4 al PalaCarnera. Il miglior realizzatore Jordan Parks, il miglior tiratore Josh Mayo, l’MVP della Finale Christian Burns e l’intera squadra hanno posato poi con la Coppa.

Dopo le dichiarazioni rilasciate dal Presidente Grassi, sono arrivate quelle degli altri due componenti della proprietà di Napoli, l’Amministratore delegato Alfredo Amoroso e il socio Francesco Tavassi

LE DICHIARAZIONI DI TAVASSI

La Famiglia Tavassi e la Temi Spa, licenziataria del marchio GLS per Napoli e Provincia, sono estremamente orgogliosi di aver contribuito a questo importantissimo risultato sportivo. Tre anni fa, insieme alle famiglie Grassi ed Amoroso, abbiamo iniziato questo progetto per rilanciare il basket nella terza città italiana e per poter riportare i tifosi nuovamente al palazzetto per giocatore contro le piazze più importanti d’Italia.

Il nostro impegno per lo sport, per la cultura, per il contesto in cui viviamo, continuerà per poter contribuire al miglioramento della qualità della vita dei nostri concittadini. Siamo convinti che grazie allo sport, che favorisce l’inserimento dei giovani nella vita di tutti i giorni, abbiamo raggiunto un obiettivo molto importante che ci inorgoglisce. Forza Napoli Basket.

E’ stato un risultato eccezionale. Nel 2018, quando è iniziato tutto, non avremmo mai potuto pensare di ottenere, in cosi breve tempo, il traguardo della Serie A. I meriti di questo risultato vanno attribuiti a tutti coloro che hanno partecipato a questa impresa partendo dallo staff tecnico, medico, dirigenziale ed ovviamente alla squadra. Un ringraziamento speciale va al Presidente che ha speso anche tempo e passione su questo progetto che, oltre alla prima squadra, punta tanto anche sul settore giovanile.

Ci tengo, oltre alla Famiglia Grassi, a ringraziare anche Francesco Tavassi, il Consigliere Flavio D’isanto ed un pensiero speciale a mio padre, Michele Amoroso, scomparso di recente, che è stato il primo a credere in questo progetto, in questo sogno coronato nella giornata di ieri. Un ringraziamento particolare va a Diego Monaldi e Daniele Sandri, i primi a credere in quello che stavamo costruendo. Voglio menzionare anche l’area social, comunicazione e marketing, fondamentale nel trasmettere il nostro messaggio in un periodo cosi difficile come questo di pandemia. La città di Napoli ha bisogno di persone che abbiano voglia di fare cose belle per la città. Noi, da innamorati della città, siamo orgogliosi dei sacrifici fatti e dei risultati ottenuti.