Le parole di Danilo Iervolino, presidente della Salernitana, alla vigilia del derby con il Napoli

Il match Napoli-Salernitana, in programma originariamente per oggi pomeriggio e valido per la 32esima giornata di Serie A, è stato posticipato di 24 ore e si giocherà – come noto – dopo Inter-Lazio di domani delle ore 12:30.

Tale misura è stata annunciata da Prefetto, Questore e Sindaco di Napoli a seguito di un provvedimento d’urgenza adottato dal CASMS con il quale è stato determinato il posticipo del match del Maradona per necessità pubbliche. Successivamente Lega Serie A non ha dovuto far altro che ratificare quanto già concordato.

Riguardo lo slittamento dell’evento di Serie A che potrebbe già decretare la squadra campione d’Italia con molte giornate d’anticipo, il presidente della US Salernitana 1919 Danilo Iervolino non ha nascosto tutta la sua amarezza:

La certezza del calendario è un punto nevralgico circa la serietà di un’industria come la nostra. Decidendo di cambiare la data di un match in questo modo è stato creato un precedente molto grave, premiando chi ha fatto più pressione. Se ne faccio un dramma? Assolutamente no, non mi sento una vittima. Tuttavia questa decisione ci penalizza sotto tanti punti di vista, ad esempio il tempo ridotto che avremo per preparare la gara di mercoledi con la Fiorentina. Dico solo che si poteva agire in modo diverso, ad esempio coinvolgendo anche noi. Invece non si è tenuto conto delle nostre esigenze. E in più non ho capito perché non si giocherà in contemporanea con Inter-Lazio: giocare subito dopo quella partita vuol dire iniziare a giocare, per noi, in un ambiente già pronto eventualmente a festeggiare. Provo grande amarezza.

Le dichiarazioni di Iervolino sono state rilasciate a ‘La Gazzetta dello Sport’.

di Mario Miccio