Le parole dell’ala della Germani Leonessa Brescia: ”Nonostante l’emozione e il piacere di rivedere vecchi amici, una volta che sarò sceso in campo per il riscaldamento, qualsiasi tensione del prepartita sparirà del tutto”

La Germani Basket Leonessa Brescia si appresta ad affrontare la trasferta di campionato sul campo della Dinamo Banco di Sardegna Sassari, in programma domani alle ore 18.00. Un match fondamentale quello del PalaSerradimigni per la truppa di coach Diana che, dopo la vittoria al foto-finish contro la Virtus Bologna, cerca altre risposte lungo il cammino che porta alla post-season. Alla vigilia del match, l’ala della Germani Brescia Brian Sacchetti ha rilasciato alcune dichiarazioni, lui che a Sassari ha vissuto 7 anni importanti conditi da uno scudetto, due Coppa Italia ed una Supercoppa italiana:

”Tornare al PalaSerradimigni, dove ho vissuto quasi ogni giorno per 7 anni consecutivi, è sempre particolare – spiega Brian Sacchetti, campione d’Italia con la Dinamo nel 2015 –. Rientrare in quel palazzetto sarà molto emozionante, anche se lo scotto della prima volta c’è già stato l’anno scorso. Nonostante l’emozione e il piacere di rivedere vecchi amici, una volta che sarò sceso in campo per il riscaldamento, qualsiasi tensione del prepartita sparirà del tutto.

Avere un solo risultato a disposizione può essere un’arma a nostro vantaggio – prosegue Sacchetti -, e potrebbe permetterci di scendere in campo più lucidi e concentrati per affrontare una squadra in grandissima fiducia. Quando arrivi a questo punto del campionato, dove si affrontano squadre che si giocano un’ampia fetta di playoff, non c’è spazio per la stanchezza: anche per questo, non penso che Sassari risentirà del doppio impegno, ma sarà concentrata unicamente per fare risultato.

Fisicamente sto meglio e sto riuscendo ad allenarmi con maggior continuità – conclude l’ala della Germani -. Ne approfitto per ringraziare tutto lo staff tecnico e medico, che ha fatto un lavoro incredibile su di me, permettendomi di stare vicino alla squadra senza perdere nemmeno una gara”.