Le parole del numero uno della Federazione russa Kirilenko dopo il match con l’Italia

Il Presidente della Federazione russa Andrej Kirilenko ha commentato la vittoria di San Pietroburgo sull’Italia (92-78) nel primo match di qualificazioni alla FIBA World Cup 2023:

E’ stata un’ottima prova, anche se cerco sempre di essere sobrio nelle mie valutazioni.

Ad essere onesti, mi aspettavo una partita leggermente più combattuta: la prima partita, il nuovo allenatore, la squadra rinnovata, un sacco di volti nuovi, oltre alla pandemia, dove non è possibile ottenere una chimica immediata. Un sacco di fattori che sembravano non permetterci di esprimerci al meglio ma ho visto una partita equilibrata solo nei primi due quarti. Nella ripresa siamo entrati in campo in modo aggressivo, il gioco era sotto il nostro controllo. Mi è piaciuto. Vedo ragazzi abbastanza giovani che hanno molte opportunità di migliorare, è bello.

SUL NUOVO CT

Penso, prima di tutto, che questo successo sia merito dei ragazzi. Sono loro che giocano a basket.

Indubbiamente, il compito dell’allenatore è motivarli, oltre a comprendere ciò che sta accadendo in campo. Abbiamo detto prima della nomina di Zoran Lukić che la squadra aveva bisogno di un nuovo slancio, qualcosa di nuovo e di diverso. Abbiamo, in questa occasione, davvero mostrato un basket un po’ diverso.

Il risultato, la qualità del gioco è stato notevole ma non mi illudo, questo è solo l’inizio. Ma anche con tutto questo, è chiaro che c’è un certo schema di gioco che stiamo cercando di organizzare.

IL PROSSIMO AVVERSARIO SI CHIAMA ISLANDA

Emotivamente sarà più difficile, perché ora c’è una certa euforia. La prima partita, la prima vittoria può mandarci fuori binario rispetto a quello che è l’obiettivo. L’Islanda è una di quelle nazionali contro cui, se non si indica immediatamente un vantaggio, potrebbero sorgere problemi.

Credit photo: Российская Федерация Баскетбола