Gara d’altri tempi al PalaDelMauro di Avellino con una Scandone difensivamente ineccepibile nonostante le assenze

E’ un vero e proprio trionfo quello della Sidigas Scandone Avellino, all’esordio casalingo in questi playoff contro l’Olimpia Milano.

I biancoverdi di coach Maffezzoli perdono pezzi per strada ma, incuranti di stanchezza e problemi di vario genere, vincono anche Gara-3 portandosi sul 2-1 nella serie con A|X Armani Exchange: il finale recita 69-62. La truppa irpina ha condotto il match sin dalle prime battute rimanendo sempre in controllo della gara nonostante il ritorno dei men in red nel terzo periodo, con Filloy e compagni abili nel mantenere i nervi saldi quando necessario, proseguendo nell’opera compiuta al PalaDelMauro. Quello della Sidigas Scandone Avellino è un capolavoro collettivo, con le prove di Filloy (16 punti, 2 assist e 1 rimbalzo), Udanoh (14 punti, 8 rimbalzi, 4 assist), Harper (14 punti), il solito Sykes a mezzo servizio (13 punti) ed un approccio difensivo totale in ogni elemento del gruppo.

Avellino comincia il match con Sykes, Harper, Silins, Udanoh e Young; Milano scende in campo con Jerrells, Nunnally, Brooks, Micov e Tarczewski. Inizio sprint della Sidigas, che sfrutta subito il fattore campo con il parziale corale di 10-3: dopo 3:30 è time-out per coach Pianigiani. I biancoverdi continuano a giocare sulla falsa riga dei primi minuti di gioco, piazzando un altro pesante break di 8-2 grazie ai tiri di Sykes e Harper e la potenza fisica di Young e Udanoh: sul 21-7 è il capitano dell’Olimpia a salire in cattedra con due triple consecutive che ridanno speranza ai compagni. Lo seguono infatti a ruota Brooks con il gioco da tre punti e Tarczewski con l’appoggio a tabella che siglano il punteggio di 21-18 al termine dei primi 10′.

Il tiro del ritrovato Nichols inaugura la seconda frazione di gioco, dall’altra parte del campo segna ancora capitan Cinciarini ma replicano prontamente Filloy con il tiro dall’arco e Young con la schiacciata (28-20). Costretto Young ad uscire per un problema al piede, coach Maffezzoli abbassa il quintetto inserendo Luca Campogrande. Burns tenta di ricucire lo strappo con l’appoggio a tabella ma sono ancora Filloy e Sykes a togliere le castagne dal fuoco con 5 punti totali, con coach Pianigiani che spende l’ultimo time-out a disposizione nel primo tempo sul +10 per i padroni di casa. L’A|X tenta di diminuire il divario grazie alle triple di Jerrells e Nunnally ma la formazione irpina non ci sta e lo dimostra con i canestri di Udanoh e di Filloy che permettono ai biancoverdi di tornare negli spogliatoi con 10 lunghezze di vantaggio (39-29).

Al ritorno dall’intervallo lungo Sykes segna dalla media. Brooks realizza con il tap-in mentre Sykes concretizza un rimbalzo offensivo. Le triple di Cinciarini e Micov riavvicinano Milano che ritorna a -6 (45-39). Tarzczewski fa 0/2 ma Avellino sbaglia troppo in attacco con Milano che piazza il break di 6-0 grazie a Nedovic e Micov: il match torna in parità dopo 7:20 e coach Maffezzoli chiama time-out. Entrambe le formazioni serrano i ranghi in difesa e si abbassano i ritmi offensivi: Udanoh segna dall’area, Jerrells fa 1/2 dalla lunetta e Campogrande appoggia in contropiede su assist di Sykes (49-46). Torna nuovamente negli spogliatoi Patric Young per infortunio al piede, ne approfitta Tarczewski per riportare Milano in vantaggio con 4 punti consecutivi a 28” dal termine del quarto (49-50).

La partita è tiratissima, Milano segna e Avellino risponde colpo su colpo. A metà quarto la bomba di Ariel Filloy e il reverse di Harper riportano la Sidigas in vantaggio (60-58): time-out per l’Olimpia Milano. Grande parziale biancoverde di 8-0 grazie alle triple di Harper e Filloy e i liberi di Campogrande e Nichols:  2′ dal termine è ancora + 10 per la Scandone (68-58). Nunnally piazza la schiacciata del -8 ma al termine dei 40′ è la Sidigas a conquistare la vittoria per 69-62.