Pino Sacripanti, da ottobre 2019 head coach di Napoli (credit by: Giovanni Esposito)

Soltanto due i match di LBA disputati a Santo Stefano a causa dell’impennata di contagi COVID-19 che sta colpendo nuovamente l’Italia

Nonostante arrivino buone notizie da casa Napoli per quanto concerne lo stato di salute generale del Gruppo Squadra campano, resta in forte dubbio il primo match del nuovo anno al PalaBarbuto.

Se da un lato la Ge.Vi. Napoli Basket può sorridere in quanto, trascorso il periodo di quarantena indicato dalla ASL Napoli 1 Centro, i tamponi eseguiti oggi al Gruppo Squadra hanno dato esito negativo e dunque permetteranno alla truppa di coach Sacripanti di poter riprendere la preparazione in vista dei prossimi impegno, dall’altro la Fortitudo Kiğılı Bologna non ha ancora avuto l’ok per la ripresa dell’attività sportiva a causa di tre nuove positività riscontrate quest’oggi a seguito dell’ultimo giro di tamponi molecolari effettuati. In considerazione della quarantena già disposta, in precedenza, dall’ASL di Bologna al Gruppo Squadra della Effe – con la possibilità di riprendere poter riprendere l’attività sportiva non prima del 1 gennaio 2022 in caso di buone nuove ndr – risulterebbe a rischio anche il primo match del nuovo anno di Napoli in programma al PalaBarbuto proprio contro la squadra di Antimo Martino.

Con l’incalzare dei contagi da COVID-19 lungo tutto lo Stivale, anche la Serie A di basket ha dovuto nuovamente fare i conti con i rinvii di quasi tutto lo scorso turno, ad eccezione degli unici due match disputati, a Santo Stefano, al PalaPentassuglia di Brindisi ed al PalaVerde di Villorba, Treviso.

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