Comincia domani contro la Casertana il cammino della Juve Stabia ai play-off

Le due parole più belle che si possano sentire nello sport: PLAY-OFF.

Comincia domani, dal ‘Romeo Menti’ di Castellammare di Stabia, il cammino della SS Juve Stabia nella post-season di Serie C. Ventotto squadre, tante (troppe) partite ed un solo slot disponibile per tornare nel calcio che conta; gli spareggi promozione che le 28 squadre di terza serie si apprestano a vivere sono, per mille fattori, tra i più incerti di sempre.

La Juve Stabia, nella fattispecie, ha gioito una sola volta ai play-off nella sua storia ultracentenaria; il 19 giugno 2011 Corona e compagni, sbancando il ‘Flaminio’ di Roma, battono l’Atletico Roma nella finale di ritorno conquistando la Serie B dopo oltre 60 anni. L’ultima promozione in cadetteria prima di Roma fu quella della stagione 1950/1951, giunta al termine dello spareggio vinto col Foggia.

Una sola soddisfazione ed almeno tre delusioni indelebili per i sostenitori stabiesi; per la prima bisogna tornare indietro di almeno 22 anni. Era la stagione sportiva 1998/1999, e l’Associazione Calcio Juve Stabia chiuderà il campionato di Serie C1, girone B, al terzo posto alle spalle rispettivamente di Palermo e Fermana. Era la Juve Stabia del presidente Roberto Fiore, di Zoratti in panchina e dei vari Efficie, Feola, Fontana, Menolascina e Bonfiglio.

Lanciatissime, le vespe affronteranno poi in finale il Savoia di Moxedano e dell’avv. Maglione che, dinanzi agli oltre 25mila dello stadio ‘Partenio‘ di Avellino, giocherà uno ‘scherzetto’ indimenticabile ai cugini campani vincendo, a sorpresa, la finale grazie ai goal di Masitto e Nocerino.

Le altre due delusioni, ben più recenti, sono targate 17 maggio 2015 e 24 maggio 2017.

17/05/2015 – Stadio ‘Rino Mercante’ di Bassano del Grappa, la Juve Stabia di Samuel Di Carmine e Francesco Ripa affronta il Bassano Virtus nel match valido per i quarti di finale in gara unica: i veneti passano in vantaggio con Daví, pareggio immediato dei campani con Bombagi. Ai supplementari, poi, viene ingiustamente ed inspiegabilmente annullato un goal regolare a Guido Gómez. Le vespe verranno poi eliminate ai calci di rigore.

24/05/2017 – Stadio ‘Romeo Menti’ di Castellammare di Stabia, la Juve Stabia del presidente Manniello, di Fontana in panchina e Ripa, Mastalli, Izzillo e Montalto sfida la Reggiana nella seconda fase dei play-off dopo aver eliminato il Catania alla prima fase. Il match d’andata in terra emiliana termina con la vittoria della Reggiana per 2 – 1. Ma è al ritorno che si consuma una nuova ingiustizia: il portiere della Reggiana cade a terra spinto dal suo stesso difensore centrale, Ripa insacca la palla che vale l’1-0 stabiese.

L’arbitro convalida la rete, il pubblico esulta poi, però, l’assistente di linea avvisa l’arbitro di un ‘presunto’ fallo di Ripa sull’estremo difensore ospite. L’arbitro, un minuto dopo aver convalidato il goal, lo annulla generando una nuova ed eclatante ingiustizia ad appena due anni di distanza da Bassano del Grappa. Le vespe sono nuovamente eliminate.

Quattro anni dopo la Juve Stabia ci riprova, sulle ali dell’entusiasmo, forte di un andamento in campionato continuo e costante nel girone di ritorno e di record su record incamerati soprattutto lontano dal ‘Menti’. Ed è proprio dai social che, verosimilmente, arriva la spinta maggiore in un momento in cui i tifosi sono purtroppo impossibilitati nel seguire la squadra preferita allo stadio. Tra questi vi è la pagina facebook ‘Forza Vespe’, spesso attenta alle gesta dei campani sia dentro che fuori dal rettangolo di gioco, che invita tutti i tifosi di fede gialloblè ad esporre un vessillo in segno di vicinanza alla squadra per supportarla nel suo cammino in questi spareggi promozione.