Dopo il silenzio imposto da Todaro ai tesserati, il management stabiese vuol riflettere sul da farsi

Dopo il clamoroso ko subìto dalle vespe in quel di Monopoli, il management della Juve Stabia vuol vederci chiaro.

Sono state e tutt’ora sono ore di profonda riflessione in via Giuseppe Cosenza; con la squadra in ritiro, la proprietà stabiese si sta interrogando su quali siano le mosse giuste da fare per tornare ad incendiare di passione la piazza gialloblè.

Non appare, secondo quanto trapelato, in bilico la posizione di mister Pasquale Padalino al momento. La sensazione è che la proprietà non ritenga il trainer foggiano il principale responsabile del momento in casa Juve Stabia. Con la squadra in ritiro in cerca della giusta concentrazione – necessaria per affrontare i prossimi e ravvicinati impegni di campionato che vedranno le vespe impegnate sempre in casa con Casertana, Vibonese e Catania – lo stato maggiore gialloblè non ritiene saggia, in questo particolare momento, l’eventuale scelta di liberarsi dell’allenatore, scelto ad inizio stagione per risollevare le sorti del club dopo la passata retrocessione dalla B alla C.