Quinta sconfitta consecutiva per Milano in EuroLeague, 11-16 il record del club meneghino dopo 27 giornate

In un Mediolanum Forum completamente deserto, l’Olimpia Milano va avanti di 17 punti nel primo tempo e 14 nel terzo quarto, ma subisce un passivo di 32 punti nel quarto ed ultimo quarto dal Real Madrid. Il finale recita 78-73.

Milano risponde ad uno 0-17 nel secondo periodo fuggendo di nuovo, ma l’inizio choc del quarto periodo è una mazzata dalla quale la truppa di coach Messina non si riprenderà più. L’Olimpia ci ha provato, ma si è fermata alla tripla sbagliata del più uno e poi al meno due delle bombe disperate di Sergio Rodríguez (minutaggio ridotto per lo spagnolo a causa di un problema muscolare) e Sykes, pagando il quarto periodo super di Rudy Fernandez. Partita di livello per Riccardo Moraschini, autore di 21 punti ed incisivo su entrambi i lati del campo.

Un gioco da quattro punti di Riccardo Moraschini scava il primo vantaggio significativo per l’Olimpia che approccia bene la partita sui due lati del campo e va avanti 12-5, con triple anche di Sykes e Roll. Qui arriva il secondo fallo di Tarczewski, ma contro la zona del Real Madrid, Micov firma il 15-7 dopo sei minuti di partita. Milano allunga a più 10, con due liberi ancora di Moraschini, e non si ferma. Moraschini mette la sua seconda tripla, Gudaitis attacca Thompkins, prima segna in entrata poi fa 1/2 dalla lunetta e apre 14 punti di margine che Micov conserva con un jumper dalla media, quello del 25-11 alla fine del primo quarto.

Il massimo vantaggio tocca i 17 punti su un jumper di Sergio Rodríguez e poi tre tiri liberi di Nedović. Il Real Madrid, in versione rimaneggiata in quanto privo di Sergio Llull, Jordan Mickey, Gabriel Deck, Anthony Randolph e Fabien Causeur, risponde con una schiacciata di Tavares e un possesso da cinque punti generato da un antisportivo fischiato al play spagnolo ex CSKA. Sulla tripla di Nicolás Laprovíttola in transizione, il vantaggio è ridotto a sette punti sul 30-23. Ma dal time-out di Messina continua a uscire forte il Real Madrid. Il parziale è di 17-0 sulla penetrazione di Laprovíttola che segue una tripla di Taylor per il 30-30. L’Olimpia si sblocca con Moraschini che prima segna dalla media e poi completa il secondo gioco da quattro punti della gara. La tripla di Della Valle dopo un tiro libero di Facundo Campazzo restituisce sei punti di vantaggio a Milano sul 39-33. Un canestro di Micov, seguito da uno di Garuba, e poi una schiacciata di Gudaitis valgono la nuova doppia cifra di margine: 45-35 Milano all’intervallo.

L’Olimpia riparte forte nella propria metà campo e ricostruisce 14 punti di vantaggio con un jumper di Sykes e due tiri liberi di Della Valle. Il Real Madrid, dopo il terzo fallo di Campazzo, risponde con Laprovíttola che prima manda a canestro Tavares e poi mette a referto punti preziosi, rientrando a meno 10. Nel terzo quarto, l’Olimpia smarrisce un po’ di smalto perdendo qualche possesso di troppo che alimenta il contropiede avversario. L’Olimpia riesce comunque a stringere i denti soprattutto in difesa in un terzo quarto molto fisico e molto poco prolifico in attacco per ambedue le squadre. Dopo tre periodi, resta avanti 55-46.

Il Real Madrid aggredisce il quarto periodo. Due triple di Thompkins e Fernandez lo riportano a meno uno in due minuti. Un alley-oop di Rudy Fernández per Garuba e poi una tripla di Thompkins generano il 13-0 che determina la fuga del Real Madrid con time-out di Messina. Il Real scappa a più sei con due liberi di Fernández, Milano replica con una tripla di Moraschini, poi un floater di Roll con la difesa di Milano che non riesce ad arginare uno scatenato Rudy Fernández. Con due palle rubate e tre tiri liberi su quattro, Moraschini si carica l’Olimpia sulle spalle, a meno tre dal termine. Fernández con un quarto periodo di spessore mette la sua terza tripla e allunga ancora a più sei. Micov con quattro punti consecutivi riduce il gap a due punti. Poi però sbaglia la tripla del sorpasso. Il Real Madrid con un canestro di Tavares e due liberi di Campazzo ristabilisce sei punti di vantaggio. Sergio Rodríguez con una tripla clamorosa da rimessa e poi Sykes, dopo Campazzo, riportano l’Olimpia a meno due con 25 secondi da giocare. Il finale è tutto appannaggio degli spagnoli che escono vittoriosi dal Forum di Assago: il finale recita 73 – 78 per il collettivo di Pablo Laso.